Energy-Futura 42-65
Catania (PalaZurria), 11.04.08, 18:00
Energy Club Catania:
Meli,
Guerra
13,
Benina
2, Lo Certo II
20,
Papotto
2, Lombardo, Di Grazia 5, Quartarone (k).
Futura Club Catania:
Conti
7, Petrone
11, Condorelli 4, Angirello 10,
Papaleo
(k) 9,
Grasso
5, Di Nicola 11,
Mandarà
8.
Arbitro: G.Luca-Piana (Catania).
Parziali:
12-12, 12-12; 9-21, 9-20.
Spettatori: 15. |
![](../../foto/digrazia2008.jpg)
Damiano Di Grazia:
buon rientro |
Prima di venerdì, il
testacoda tra Futura ed Energy non sembrava dover riservare sorprese: la
squadra di Angirello è già in Serie D, imbattuta, senza particolari
stimoli ma con la volontà di proseguire a vincere. L'Energy si presenta
senza Alonzo, senza Casicci, dato in partenza, e senza l'infortunato
Guglielmino (per una distorsione al ginocchio); i gialloblù ritrovano
però Lo Certo e Di Grazia e vogliono dimostrare tanto dopo la vittoria
sul Grammichele.
Le sorprese però non
sono mancate. In panchina la gestione tecnica viene presa da Roberto
Quartarone (all'esordio da capitano-allenatore) coadiuvato da un
propositivo Gianluca Benina. Si provano gli schemi affrontati tante
volte in allenamento: il gioco si basa sul movimento di Guerra e Papotto
in attacco e sulla zona pressing del trio Lo Certo-Meli-Benina in
difesa. |
E l'Energy va. La
Futura Club si ritrova più volte sotto, riuscendo sempre a recuperare.
Grazie alla grinta di un Domenico Lo Certo in gran giornata, coadiuvato
dal solito Concetto Guerra sotto canestro, si arriva anche sul +6.
Poi arriva il calo.
Enzo Meli è fuori dal gioco, Fabio Lombardo prova a sostituirlo ma gli
cedono i nervi dopo alcuni falli. Anche Guerra dichiara guerra agli
arbitri e viene fatto uscire per sbollentare: lo sostituisce bene
Damiano Di Grazia, che dopo la frattura al mignolo sembra essersi
ristabilito. Il peso di giocatori come Gigi Angirello e Di Nicola fanno
la differenza, così come la poca incisività in attacco di Benina,
Quartarone e Papotto.
Il -23 finale è
frutto del crollo finale, quando ormai la partita è già decisa.
L'incontro, comunque, è stato una prova positiva per i ragazzi di
Alonzo. |