STORIA: 2005 - 2006

L'autunno 2005 è ricco di novità per l'Energy. Il sodalizio con lo Sporting Club Meridies viene sciolto perché non è più possibile il doppio tesseramento dei giocatori tra campionati FIP e campionati PGS: si abbandona così il campionato salesiano dopo tanti anni di successi. Si abbandona per motivi economici anche il campionato under-21: l'intera rosa è così messa alla prova con la Promozione.

La squadra viene però smantellata. Guerra, Domenico Guglielmino e Casicci sono fermi per infortunio, Daniele Lo Certo va al Grifone per un anno travagliatissimo, Carmelo Guglielmino si dedica esclusivamente alla lotta. Lasciano anche Spanò, Sciacca, Ingrasciotta e Pappalardo. Arrivano però nuovi elementi a rafforzare l'organico: Caccamo, Di Grazia, Buscema, Grillo, Ricupero e soprattutto Di Marco, tra i più positivi della stagione. A ciò si aggiunge il recupero di Antonio Sarica dopo mesi di convalescenza, che però deve lasciare nottetempo a causa di impegni universitari.

Non ci sono più obiettivi altisonanti: l'imperativo è crescere dando il massimo. E il massimo in campo c'è sempre. Ma fuori campo la situazione è più instabile, i big ci sono e non ci sono, i nuovi si impegnano ma non riescono a non far rimpiangere quelli dell'anno precedente. I risultati, alla fine, sono però identici: due vittorie sul campo (in casa contro l'Etna e in trasferta con il Sales), manca quella a tavolino dello scorso anno.

Inoltre tutti hanno l'opportunità di giocare, anche se c'è chi preferisce andare via alla panchina (Grillo, Giuffrida e Ricupero) e chi resiste fino all'ultimo (Buscema, Nicastro e Quartarone). Tra i titolari, Di Marco è un gigante, Meli e Caccamo si mettono in luce nel ritorno, mentre disputano una stagione poco brillante Brogna (assenteista fino all'ultimo), Domenico Lo Certo e Ruggieri.

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