Gravina-Energy 52-38
Gravina (Palazzetto), 01.04.08, 18:00
Sport Club Gravina:
Di Nicola
2, Musumeci 1, Carbo 6,
Cavallari
(k) 14,
La Mantia
11, Lattuca, C. Gullotti 13,
Panè,
Arena
5, Florio. All.: Angirello.
Energy Club Catania:
Meli
8, Guerra
18, Benina
6, Lombardo 2, Casicci 4,
Guglielmino I, Quartarone.
All.: Alonzo.
Arbitro: L.Barbagallo (Aci Sant'Antonio)-Piana (Catania).
Parziali:
19-8, 12-10; 10-9, 11-11.
Spettatori: 20. |

Concetto Guerra:
pazzie in campo... |
Ben poco da dire su
questa gara. L'Energy parte senza Valerio Papotto e Domenico Lo Certo ed
è nettamente inferiore rispetto ai ragazzini del Gravina: la squadra di
Angirello presenta in campo sette under-17 su dieci, gli altri tre sono
Cavallari (devastante finché non s'infortuna), Gullotti e Arena.
Il protagonista
principale è comunque La Mantia, autore di tre triple consecutive nel
primo tempo: chiude lui la gara. Anche perché, dall'altra parte, Guerra
è l'unico a crederci fino in fondo nell'Energy, con Benina e Meli che
tentano anche loro di fendere la difesa gravinese, senza molto successo.
Gli altri danno ben poco in campo. |
La gara però è da
ricordare per le continue proteste. Alla fine del secondo periodo,
Ciccio Casicci segna da centrocampo oltre il suono della sirena: per
dieci minuti buoni Alonzo e Guerra litigano con gli arbitri per la
mancata assegnazione dei tre punti.
La gara poi diventa
spigolosa, in breve tempo escono per cinque falli Lombardo, Guglielmino
e Guerra, lasciando la squadra in quattro. L'ultimo fallo di Concetto
Guerra crea un ulteriore contrasto con gli arbitri e si rischia lo
scontro: fortunatamente prevale il buon senso. Ogni tanto.
Roberto
Quartarone |