Energy-Regalbuto
38-52
Catania, PalaZurria 2 marzo 2007, h 17.00
A.S. Energy Club:
Brogna 5, Meli 12, Nicastro, Benina, Lo Certo II 12, Cuntrò I, Ruggieri
3, Guglielmino I 6, Quartarone, Cuntrò II. All.: Alonzo. A.S.
Regalbuto: A. Virzì 5, Fausciana 11, Castiglione 26, Milici 3,
Tempio, Campagna 2, C. Virzì 5, Truglio. All.: Marletta.
Arbitri: Luca e Conti. Parziali: 9-11, 8-8; 10-13,
11-20. Note: fuori per 5 falli Ruggieri. |
Roberto Quartarone e
Lorenzo Nicastro, prova positiva |
In
una gara da sbadigli, le uniche fiammate vengono a gara quasi finita
dalle mani dei due MVP. Da un lato, Castiglione scalda il (poco)
pubblico con due triple a distanza ravvicinata alla fine del terzo
periodo. Dall'altra, Innocenzo Meli, positivo e propositivo, all'inizio
del quarto periodo sembra poter dare una scossa alla gara grazie ad un
paio di recuperi, ad un canestro prodigioso e ad un fallo cercato e
concretizzato da due liberi.
Tesi, nervosi o semplicemente svogliati, i giocatori delle due squadre
danno vita a due periodi sonnolenti. Il parziale bassissimo, 17-19, può
dare una vaga idea di come la gara sia andata fino a quel momento. La
squadra di casa si affida ad una difesa a zona che dà pochi spazi agli
ennesi, che di contro applicano una uomo molto stretta e cha dà
ugualmente poca possibilità di penetrazione. |
Così
bilanciate, le squadre non possono fare altro che costruire e sperare
negli errori altrui. Ma, al solito, è l'Energy la più pasticciona. E
dall'altro lato il Regalbuto sa dosare bene i falli, limitando al
massimo i danni. Interessante è stata la sfida tra i pivot Milici e
Guglielmino, che nell'area ennese ha dato modo al secondo di riscattarsi
un po' dopo le recenti prestazioni deludenti.
Per
prendere il largo, il Regalbuto ha dovuto attendere l'ultimo periodo,
quando l'Energy è stata presa dalla stanchezza e dalla demoralizzazione.
L'allenatore, alla fine, ha avuto delle parole di incoraggiamento per i
tre "panchinari di lusso", Benina, Nicastro e Quartarone, e ovviamente
per Meli, il migliore dei suoi. Se Brogna si ritrovasse (5 punti, tutti
su tiri liberi) e tornasse l'infortunato Daniele Lo Certo, la squadra
potrebbe risalire un po' la china... Ma per ora, bisogna
accontentarsi...
Roberto Quartarone |